mercoledì 20 agosto 2008

Ricorda

Ricorda il cielo sotto cui sei nato,
apprendi tutte le storie delle stelle.
Ricorda la luna, apprendi chi e'. L'ho
incontrata una volta in un bar di Iowa City.
Ricorda il sorgere del sole all' alba, il piu'
potente istante di tempo. Ricorda il tramonto
e il far posto alla notte.
Ricorda la tua nascita, la lotta di tua madre
per darti forma e respiro. Tu sei testimonianza
della sua vita, di quella disua madre e cosi' via.
Ricorda tuo padre. Anch'egli e' la tua vita.
Ricorda la terra di cui condividi la pelle:
terra rossa, terra nera, terra gialla, terra bianca,
terra scura, noi siamo terra.
Ricorda le piante, gli alberi, il mondo animale: anch'essi
hanno le loro tribu', famiglie, storie. Parla con loro,
ascoltali. Sono poeti viventi.
Ricorda il vento. Ricorda la sua voce. Conosce
l'origine dell'universo. Una volta all'angolo
della Quarta con Central l'ho udito intonare canti di danza di guerra Kiowa.
Ricorda che sei tutto il popolo e tutto il popolo
e' te.
Ricorda che sei tutto l'universo e tutto l'universo
e' te.
Ricorda che tutto e' in movimento, in crescita, e' te.
Ricorda che il linguaggio proviene da tutto questo.
Ricorda la danza che costituisce linguaggio, vita.
Ricorda.


Joy Harjo

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